Gli universi di materia di Gregor Prugger si ispirano alla natura dei boschi delle Dolomiti, con cui sono realizzate le opere, la quale si esprime nella plasticità dell’astratto. Elementi di legno e bassorilievi vengono presentati come cammini scultorei intersecando lo spazio. Radici e rami si arrampicano per creare insolite forme, come solo la natura sa fare adattandosi a condizioni inaspettate. L’ingegno umano dell’artigiano agisce sulla materia sublimando il primordiale rapporto con la natura, musa ispiratrice dell’artista.